Il consumo alimentare attraverso le culture
Il consumo alimentare attraverso le culture
Pianificazione dell’insegnamento
Tempo necessario: circa 2 lezioni
Che cosa influisce sul consumo (45 min)
Per introdurre il tema, l’insegnante divide la classe in gruppi di 3 o 4. Ad ogni gruppo assegna la fotografia di una famiglia (su supporto digitale o stampata in un formato A4/A3) ritratta con il cibo che consuma. Le allieve e gli allievi discutono in gruppo concentrandosi sulle domande seguenti:
- Quante persone conta questa famiglia?
- Che tipo di alimenti consuma? Che cosa vi colpisce particolarmente? Quali alimenti conoscete, quali non conoscete?
- In che paese vive questa famiglia? Da che cosa lo deducete?
Storie di famiglia
Compito: ogni gruppo prende appunti sulla fotografia che gli è stata assegnata. In seguito la presenta al resto della classe, spiegando quali sono state le prime sue impressioni e argomentando le diverse ipotesi emesse. Le foto possono essere stampate e fissate alla lavagna o disposte su un tavolo; possono anche essere proiettate.
Una possibile selezione di 6 immagini:
- Famiglia sudamericana (Equador)
- Famiglia tedesca
- Famiglia statunitense (California)
- Famiglia asiatica (Cina)
- Famiglia turca
- Famiglia africana (Sudan)
In seguito la classe lavora sui fattori più importanti che sembrano influire sul consumo alimentare delle diverse famiglie ritratte nelle fotografie, che vengono annotati alla lavagna. L’insegnante aggiunge una domanda supplementare sulla quale riflettere: che cosa pensate possa influire sulle decisioni prese da questa famiglia in merito al suo consumo alimentare? Le allieve e gli allievi rispondono in modo spontaneo e l’insegnante prende nota alla lavagna, con parole chiave. Poi le parole chiave possono essere raggruppate secondo la seguente griglia, ad esempio:
Contesto dell’acquisto | Caratteristiche dei prodotti |
---|---|
Disponibilità del prodotto sul posto (provenienza) | Prezzo |
Stagione | Qualità |
Tipo di commercio che mette in vendita il prodotto | Sapore |
Gamma di prodotti disponibili | Aspetto / Freschezza |
Meteorologia / Clima | Salute |
Periodo | Quantità o dimensioni |
Azioni promozionali | Conservabilità |
Acquisto spontaneo o pianificato | Aspetto della confezione / Pubblicità |
Presentazione del prodotto | Tipo di produzione (all’aperto, ecologica) |
Cibi già pronti (già molto lavorati, non richiedono più alcun intervento, o solo rapido, prima di essere consumati) |
Fattori culturali e sociali | Fattori personali |
---|---|
Valori e norme culturali o sociali | Preferenze |
Tradizioni culinarie | Abitudini |
Stile di vita | Atteggiamenti e credenze personali |
Reddito | Obiettivi e aspettative |
Formazione | Esperienze |
Famiglia | Età |
Allergie / Intolleranze |
Così fanno la spesa le persone tra 16 e 30 anni
Per la discussione, le allieve e gli allievi sono invitati a riflettere sui risultati di un sondaggio condotto tra giovani adulte e adulti (da 18 a 30 anni) in merito al loro modo di fare la spesa.
La domanda che è stata posta è: in che misura presti attenzione ai seguenti criteri quando fai la spesa? Risposta: cerco alimenti…
Che tipo di consumatrice o di consumatore sono? (30 min)
Dopo aver esaminato in che modo si organizza il consumo alimentare all’interno di diverse famiglie, ora le allieve e gli allievi analizzano in modo più approfondito le loro proprie abitudini, lavorando individualmente o a coppie con la dispensa «Che tipo di consumatrice o di consumatore sono?». Rispondono alle domande che li fanno riflettere sul modo in cui acquistano cibo e cercano di capire da quali fattori si lasciano influenzare (cfr. anche i dati statistici proposti). In seguito si torna a lavorare con tutta la classe, dando voce ad alcune allieve e ad alcuni allievi, per delineare un quadro generale e per discutere delle eventuali tendenze che sembrano emergere.
In chiusura viene assegnato il compito di documentare i propri acquisti di cibo sull’arco di una settimana. Le allieve e gli allievi sono invitati a scattare foto della spesa settimanale fatta dalla loro famiglia o, in alternativa, di un pranzo o di una cena tipici di casa loro. In classe portano le foto stampate su carta o in formato digitale. Le immagini vengono osservate e commentate e ognuno spiega brevemente alla classe i suoi acquisiti e da che cosa sono stati dettati. È molto importante che non vengano portati giudizi di valore.
Spunti per un ulteriore approfondimento
- Le foto delle allieve e degli allievi possono essere appese in classe sotto forma di una piccola mostra fotografica dal titolo «Ecco come consuma la nostra classe».
- In occasione di un incontro con i genitori si possono invitare le allieve e gli allievi a portare da casa una ricetta di famiglia. Oppure la classe organizza una festicciola durante la ricreazione con spuntini di sua scelta.
- Visionare in classe il video didattico Spesa intelligente – Per non sprecare niente e annotare su un grande foglio i consigli per una spesa responsabile.
- Discutere in classe dello spreco alimentare.
- Fare in classe la lista di tutti i luoghi dove si può acquistare cibo. Qual è la differenza tra fare la spesa al mercatino settimanale della frutta e della verdura oppure al supermercato? Le allieve e gli allievi elencano i diversi luoghi e ne discutono i vantaggi e gli svantaggi (es. lento o rapido, produzione locale o importazione, materie prime o prodotti lavorati).
Il consumo alimentare nei quattro angoli del pianeta